La forza della terra
Il progetto
Il terremoto
Sisma
La storia dei terremoti in Friuli
1976: 6 maggio, 15 settembre
Sismologia e prevenzione
Le vittime
Emergenza e tendopoli
La risposta all'emergenza
I soccorsi
I volontari
Messa in sicurezza e demolizioni
La prima messa in sicurezza e le puntellazioni
La valutazione dei danni
Demolire e conservare
Restare o andare
Nelle tende e nelle baracche
In comunità, nelle case vicine e lontane degli amici
Non tornare più
Solidarietà
La raccolta di fondi: dai quotidiani, dai friulani e dal resto del mondo
La risposta volontaria di artisti e professionisti
Le nuove solidarietà della vita in comunità
I numeri
I protagonisti
la ricostruzione
Priorità
Prima le fabbriche
Le rilevazioni e le riparazioni (L.R. 17/1976)
Dibattito
“Com’era, dov’era” o new towns
I partiti, la Chiesa, i cittadini
Il ruolo degli intellettuali
Modello Friuli
Le norme nazionali e regionali: riparazioni, ricostruzioni
La macchina organizzativa e gli strumenti
La pianificazione territoriale e urbanistica
I manuali e le tecniche antisismiche
Ricostruzione
Le infrastrutture e l’industria
L’edilizia pubblica, privata e cooperativa
Conservare l’assetto urbano: Venzone e Gemona
I beni culturali
Il sostegno USA
I concorsi di progettazione
Resilienza
Come superare una catastrofe
Gli anni della crescita: 1978-1998
Un’eredità collettiva
I numeri
I protagonisti
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I numeri del terremoto
990
morti
6.4
magnitudo in scala Richter
800
km² di area di faglia
25
cm di massima deformazione verticale